Disertori

Paine arrivò davanti alle porte del centra. Aveva i soliti vestiti, però portava anche un mantello con un cappuccio neri e dei guanti senza dita lunghi fino al gomito neri. Il mantello nascondeva la spada che portava dietro la schiena e dal cappuccio posto sul capo si scorgeva una cicatrice sulla guancia destra, che pareva continuare verso la fronte.
La giovane si avvicinava a Lightning.
"l'ultimo invocatore è morto". Dicono tutti così. Beh, sembrerebbe proprio che anche i morti si rincontrano, non credi?
disse con tono sarcastico, visto che anche lei era morta secondo molti.

Non è normale in effetti... Cos'hai intenzione di fare? per caso, uccidere odino? se si, spero che tu non ti sia dimenticato che abbiamo rischiato la vita l'ultima volta che abbiamo avuto a che fare con una divinità. Inoltre...
Alzò il cappuccio con la mano destra, facendo noteare così la cicatrice che partiva dalla metà della guancia alla fronte, andando sull'occhio. Era recente, ma lei poteva gia aprire l'occhio senza problemi.
Non voglio più averne a che fare con quelli da quando uno di loro mi fece questa mentre cercavo di difendere un ragazzino.

LIGHT! MI HAI DETTO CHE SONO LIBERA DI RIFIUTARE E POI MI TRASCINI QUI DI SORPRESA?!MI STUPISCI SEMPRE!
odino parlò. sembrava una minaccia di morte quello che disse.
Paine si girò verso la divinità. Tolse il lato destro del mantello così da poter prendere la spada. La impugnò soltanto, ma la lasciò ferma sulla schiena. Intanto, il braccio sinistro ancora non s'era mosso sin dall'inizio.
-Maledizione, un'altra volta! Questa volta però non sarò così impurlsiva: fingerò un attacco per lasciare via libera a light. Spero solo che lui comprenda...-
Light, io ti lascio via libera. Tu attaccalo appena lui punta a me.
sussurrò all'amico, per poi scattare in avanti estraendo la spada per un attacco diretto.

si fermò e si guardò attorno. Doveva pensare in fretta ad un piano, sopprattutto perchè light non aveva fatto quel che lei sperava e un cavallo omicida la stava per calpestare. Non pensò alle pareti, ma solo all'animale in corsa. Lo guardò seria e, all'ultimo momento, usò la spada come per parare una palla di cannone.
-Cosa posso fare? io sono contro un cavallo, ma light contro odino! Maledizione, devo liberarmi di quest'affare in fretta!-

paine usò idroga sulla spada, per poi tirare un potente fendente acquatico contro il cavallo. Fece un salto, creò una barriera sotto di se per appoggiarsi a mezz'aria e disse all'amico guardando odino
voglio vedere quanto è forte quello sbruffone.
-Con un solo braccio non lo batterò mai... sarà meglio fare sul serio con lui.-
tolse totalmente il mantello liberando il braccio sinistro, creò una barriera dietro di lei e ci appoggiò un piede. Impugnò la spada con entrambe le mani.
tu occupati del cavallo per il momento, ok? lascia odino a me per cinque minuti.
Poggiò la seconda gambasulla barriera e saltò verso odino usando aero per essere più veloce. Creo attorno all'avversario alcune barriere per potersi appoggiare se voleva essere veloce a cambiare lato d'attacco.
goditi questo giorno, Odino! perchè oggi sarà L'ULTIMO GIORNO DELLA TUA VITA!!!

-Dovrei riscire a pararlo: devo prima vedere la sua tecnica di combattimento!-
Paine continuò l'attacco, per poi creare all'ultimo momento una barriera di fianco a se e usarla per spostarsi lateralmente. Poi creò una barriera dietro di se per scattare verso Odino e attaccarlo con un fendente infuocato.
-Per il momento non uso le onde d'urto...-

Paine era stordita: non capiva niente. Si alzò aiutata dalla recluta.
G...grazie...
Si guardò attorno chiedendosi da dove saltasse fuori tutta quella gente. Si strofinò l'occhio destro, dove vi era la cicatrice. Notò che non aveva il guanto sulla mano. Così si guardò ancora più confusa.
-Cosa succede?! perchè sono vestita così?! E poi che ci faccio qui?! Maledizione non ci capisco niente: stavo attaccando Odino, poi... Poi cosa?! Ho un vuoto di memoria?! l'ho battuto?!-
La testa iniziava quasi a farle male e lei non capiva niente.